24 dicembre, 2007

Una prima occhiata a Weave

di Percy Cabello

Si riaprono le porte dei Mozilla Labs e sono disponibili le registrazioni per Weave, l'applicazione dei Mozilla Labs per la sincronizzazione online dei metadati di Firefox.

Per iscrivervi, visitate questo sito. E' sufficiente fornire il proprio indirizzo email (valido), una password, digitare manualmente le lettere e i numeri presenti nell'immagine e cliccare sul collegamento di attivazione che riceverete nella mail.

Una volta attivati, vi sarà richiesto di installare l'estensione Weave (cliccate su Consenti nella barra informativa per autorizzare i contenuti da services.mozilla.com) che è compatibile con Firefox 3 Beta 2 e le ultime nightly build.

Dopo il riavvio del browser, una pagina di benvenuto a Weave vi suggerirà di cliccare sull'icona nella barra di stato per accedere al servizio. Al primo accesso, compare una procedura guidata che vi avverte, innanzitutto, sui potenziali rischi dell'utilizzo di un software in versione Alpha. Nel passo successivo, potete effettuare un backup dei vostri segnalibri nella posizione che desiderate e venite avvertiti della possibilità di perdere alcuni dati. "Seriously. We're not kidding.” [Davvero, non stiamo scherzando, NdT]

Nel passo 3, digitate le vostre credenziali e create una passphrase cifrata per memorizzare in modo sicuro i vostri dati sul server remoto. Una volta verificate le credenziali, siete pronti per iniziare la prima sincronizzazione.

Infatti, nel passo 4, inizia il trasferimento dei dati: i segnalibri e la cronologia viaggiano attraverso una connessione sicura (SSL) verso il server Weave di Mozilla. Se disponete già di un account Weave, i dati locali e quelli remoti verranno mantenuti sincronizzati.

Mi ci sono voluti un paio di minuti, considerando parecchi mesi navigazione alle spalle e il gran numero di segnalibri memorizzati.

Tutto qui. Nulla di drammatico, soprattutto se avete già usato in passato servizi come del.icio.us, Google Browser Sync o Foxmarks.

Le opzioni di Weave sono opportunamente integrate all'interno di Firefox in una nuova pagina, ma purtroppo viene aggiunta una nuova voce nel menu Strumenti.

Ho poi creato un nuovo profilo, ho installato Weave, riavviato Firefox e ho fatto logon per ripristinare i dati caricati in precedenza per simulare un recupero totale su un computer diverso. Ancora un paio di minuti e poi... nulla. Almeno per i segnalibri. La cronologia, invece, è stata ripristinata in modo corretto.

Ho dovuto eliminare tutti i miei dati in locale (menu Strumenti/Opzioni/Weave/Advanced/Reset Client Data) e forzare una sincronizzazione (menu Strumenti/Opzioni/Weave/Data/Sync now) per riavere i miei segnalibri.

Weave è abbastanza scaltro da non importare gli elementi dei segnalibri live in modo da averli vuoti e ripopolarli al successivo aggiornamento automatico di Firefox.

A parte questi piccoli problemi, si tratta di una buona versione 0.1. I segnalibri e la cronologia sono solo l'inizio e spero che in futuro venga incluso davvero tutto: estensioni, temi, preferenze, preferenze avanzate, motori di ricerca, dizionari, personalizzazioni dell'interfaccia grafica compreso il layout della barra degli strumenti e i file personalizzati userChrome.css e userContent.css.

A prima vista, sembra che questo verrà fatto.

Poi sarà la volta del fattore di "condivisione" che dovrebbe essere basato su permessi molto granulari sugli oggetti e una robusta gestione delle identità. La riservatezza dei dati è il nodo cruciale. La crittografia c'è già ma ci vorranno ulteriori sforzi per far capire che i dati sono al sicuro e sul modo in cui sono stati messi in sicurezza.

Infine, l'estendibilità. Gli utenti e gli sviluppatori devono sapere che Firefox può far questo. Dopotutto, Weave è figlio dell'estendibilità di Firefox.

Estendibilità, condivisione e permessi utente dovrebbero iniziare a prendere forma in Weave 0.2, all'inizio del prossimo anno.

Date un'occhiate anche ai forum di Weave presso i Mozilla Labs!

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