di Percy Cabello
Il vicepresidente del Marketing di Mozilla, Paul Kim, ha annunciato ieri che Mozilla ha deciso di ritirare la campagna Fight Against Boredom a causa della reazioni non entusiasmanti al video sulla quale è incentrata.
"Non c'è stata una reazione troppo positiva della Mozilla Community al video che rappresenta il punto nodale della campagna. Non abbiamo in programma di spenderci altro tempo poiché è chiaro che la gente non è ispirata dal video. Abbiamo imparato la lezione e proveremo con cose nuove", ha scritto Paul nel suo blog.
La campagna è iniziata con un'imprevista falsa partenza lunedì scorso, quando il sito FightAgainstBoredom.org è andato online rivelando un lungo elenco di statistiche riguardanti gli utenti Firefox e Internet Explorer. E alcune di queste statistiche sono state ritenute particolarmente offensive.
Nell'annuncio, Paul fa notare che nessuna delle statistiche è stata scritta da Mozilla ma tutti i dati sono stati forniti da Nielsen Online. Le statistiche sono basate su un ampio campione demografico al quale è stato chiesto di tutto, spaziando dalle abitudini di vita al browser preferito per la navigazione Internet. Mozilla non ha richiesto specifitamente i dati delle condizioni fisiche delle persone, ma questi erano là, generati probabilmente da un'applicazione.
Ecco, in due parole, la storia di Fight Against Boredom. A me non mancherà di certo, perché il video avrebbe fatto più male che bene. Ma è comunque confortante vedere una decisione onesta presa da Mozilla quando le cose non vanno come previsto. Posso immaginare quanto lavoro e impegno sia stato messo nell'iniziativa, e quindi la scelta di abbandonarlo non dev'essere stata semplice.
Per chi fosse interessato, Paul fornisce i link per il testo del video (Rise Up) e le immagini del sito. Inoltre, il video è disponibile su YouTube.
12 gennaio, 2008
Mozilla ritira la campagna Fight Against Boredom
Pubblicato da Vitadim*** alle 14:26
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