di Percy Cabello
Oggi America On Line ha annunciato che, a partire dal 1° febbraio 2008, cesserà il supporto per qualunque versione di Netscape.
Questa notizia poteva avere qualche significato tredici anni fa, quando Netscape era il mio browser preferito, un buon avversario per Mosaic e un innovatore nella tecnologia web. O anche dieci anni fa, quando Internet Explorer veniva tenuto fuori dai giochi e si stava lottando per sviluppare Constellation, un cosiddetto "sistema operativo web" che è andato poi nel dimenticatoio.
Ma negli ultimi otto anni non c'è stato nulla se non il browser dei morti viventi di AOL. Una fine tristissima per un software così importante che ha introdotto milioni di utenti a questo nuovo mezzo di comunicazione chiamato web e al suo genitore, Internet.
Sono davvero contento nel leggere questa notizia. Speriamo che AOL abbandoni il marchio Netscape una volta per tutte e lo lasci morire in pace.
AOL consiglia agli utenti Netscape di passare a Firefox. Un buon consiglio.
Se ci sono delle funzionalità di Nescape che vi mancheranno, sarete lieti di sapere che esiste un'estensione equivalente anche per Firefox:
- correzione degli URL per gli errori di digitazione più frequenti (recensione di URL Fixer)
- Link Pad, una barra laterale in cui è possibile trascinare i propri collegamenti e tenerli separati dai segnalibri. Una cosa simile alla funzione di contrassegno a stella di Firefox 3.
- Sidebar Minibrowser, che consente di navigare in due siti web diversi e averli uno di fianco all'altro (Split Browser).
- supporto OPML per l'importazione e l'esportazione dei feed web (recensione di OPML Support).
- le aree di testo sono ridimensionabili (recensione di Resizable TextArea).
- le nuove schede ereditano la cronologia della scheda attuale.
- un pulsante combinato di Stop/Ricarica come parte del restyling grafico del tema predefinito (Netstripe for Firefox).
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