Gestione avanzata dei segnalibri in Firefox 3

di Percy Cabello

Facendo seguito alla gran mole di lavoro per la costruzione dell'infrastruttura di Places, il nuovo gestore integrato di segnalibri e cronologia di Firefox, gli sviluppatori Mozilla hanno iniziato ad inserire, nelle ultime nightly, la necessaria interfaccia utente.

Ed è presente la nuova attività della stella. Per comprendere il concetto di stella occorre far notare che quello che era prima un unico insieme di segnalibri ora viene suddiviso in tre parti. Innanzitutto abbiamo il menu dei Segnalibri, accessibile dal menu principale di Firefox, proprio come in Firefox 2. Poi esiste la barra dei Segnalibri, una cartella speciale che non è accessibile dal menu dei Segnalibri. Infine c'è un archivio generale che può essere visto come un unico contenitore in cui, in modo predefinito, convogliano tutte le pagine inserite nei segnalibri.

La nuova interfaccia consiste in una stella grigia aggiunta alla barra degli indirizzi. Cliccandoci sopra una volta la pagina verrà contrassegnata con una stella (inserita nei segnalibri) nell'archivio generale. La stella grigia diventa gialla per informarvi che è stata inserita.

Cliccateci di nuovo sopra e potete estendere le proprietà del segnalibro, salvandolo in una cartella del menu dei segnalibri o nella barra degli segnalibri e, altra novità in Firefox 3, definire varie etichette per la pagina. Le etichette sono inserite liberamente digitandole separate da virgole. Le etichette create sono memorizzate e possono essere riutilizzate in altri segnalibri scorrendole da un elenco.


L'interfaccia funziona bene e non è invasiva. Sembra che le lunghissime discussioni dei mesi scorsi abbiano avuto i loro frutti e gli sviluppatori siano stati in grado di offrire un lavoro semplice e, allo stesso tempo, molto potente. Un po' di abbellimenti non guasterebbero ma dovrebbero arrivare presto anche quelli.

Cosa ci sarà dopo? L'utilizzo di quelle etichette e altri metodi di organizzazione. Potremo ordinare e navigare fra i segnalibri (e nella cronologia) per etichette e altri criteri di ricerca, tra cui i siti visitati o inseriti nei segnalibri più di recente, quelli più visitati e altro ancora.