E' finito l'incantesimo per Firefox?

di Percy Cabello

E' quello che si chiede Preston Galla di Computer World nel suo blog, in riferimento alla recente campagna televisiva di Firefox. Qui sotto trovate i miei commenti ad alcune delle sue affermazioni al riguardo.

"Il software open source è davvero questo? Un sacco di soldi spesi in spot televisivi?"

No, non è questo. Ma lo è sicuramente il fatto di far conoscere alle persone il tuo prodotto. E lavorando a Computer World, lei dovrebbe saperlo bene.

"Come software open source, Firefox dipende dalle grazie di coloro che contribuiscono con il proprio tempo e impegno, gratuitamente. Se ci sono soldi in più per essere sprecati, forse chi contribuisce dovrebbe essere pagato. E potrebbero utilizzare veramente quei soldi invece che darli ai network televisivi".

Dubito che ci siano dei soldi in più. E da quando in qua la pubblicità è diventata un omaggio gratuito? Dubito che VeriSign abbia messo il banner che vedo ora prima del suo articolo perché quei soldi stavano iniziando ad avere il prurito nel loro conto corrente. Si chiama investimento: più utenti Firefox --> più ricerche integrate --> più ricavi --> più programmatori --> un prodotto migliore.

La missione di Mozilla è quella di "preservare la scelta e l'innovazione su Internet" e dunque è importante che il tuo prodotto conforme agli standard, open source, estendibile e multipiattaforma sia conosciuto.

La sua tesi sarebbe più credibile se fornisse i veri numeri di quanto sia stato investito. Sì, potrebbe essere troppo e potrebbe una cifra essere discutibile. Oppure possiamo criticare i banner che vediamo ogni giorno della Croce Rossa e dell'Unicef; anche quei soldi potrebbero essere "spesi meglio" in vaccinazioni e cibo. Spero che abbia afferrato il concetto.

Tuttavia, concordo con lei sul fatto che gli spot televisivi siano meno "fighi" o "seducenti" del conoscere un prodotto col passaparola.

Voi che cosa ne pensate?