Il profilo del colore attivato in Firefox 3.1

di Percy Cabello

Le ultime nightly di Firefox 3.1 (nome in codice Shiretoko) hanno attivato per impostazione predefinita il supporto per la gestione dei colori.

Quando un dispositivo di cattura video (come uno scanner o una fotocamera) produce un'immagine digitale, è possibile allegarvi un metadato, una definizione di come i suoi codici dei colori corrispondono ad una definizione standardizzata di colori . Questa corrispondenza viene definita profilo del colore e contiene delle informazioni importanti su come replicare esattamente i colori, così come sono stati "rilevati" dal dispostivio di cattura.

I dispositivi di output come i monitor e le stampanti potrebbero fornire anch'essi un proprio profilo del colore, in modo da sapere il tipo di corrispondenza tra i colori visualizzati e la definizione standardizzata dei colori.

Quando un'applicazione che ha la gestione dei colori attivata apre un'immagine, cerca di ottenere il profilo del colore dal dispositivo di output e di utilizzarlo per visualizzare la miglior immagine possibile. Se l'immagine include un profilo del colore, allora ha le informazioni complete e può produrre il miglior risultato.

A causa di problemi di prestazioni e la possibilità di visualizzare male alcuni siti web, questa impostazione è disattivata in modo predefinito in Firefox 3. Per attivarla occorre impostare (tramite about:config) il valore del parametro setting gfx.color_management.enabled in true.

Alcuni problemi sono stati ora risolti e gli sviluppatori hanno deciso di attivare questa impostazione per le immagini etichettate (vale a dire quelle che contengono un profilo del colore, una cosa sensata). Il parametro avanzato ora è gfx.color_management.mode e supporta tre possibili valori: 0 disattivato, 1 abilitato per tutt i tipi, 2 (il nuovo valore predefinito) attivato solo per le immagini etichettate.

Il lavoro continua per eliminare le ultime perdite di prestazioni e attivare la funzionalità per tutte le immagini.