04 agosto, 2007

Pubblicata la Alpha 7 di Firefox 3

di Percy Cabello

Come previsto, è stata pubblicata ieri la settima Alpha di Firefox 3 e, sebbene alcuni cambiamenti siano ora visibili, la maggior parte delle migliorie sta avvenendo dietro le quinte, come nelle Alpha precedenti.

Vediamo che cosa c'è di nuovo.

Forse la novità che balza immediamente all'occhio è che ora il menu di autocompletamento della barra degli indirizzi visualizza la favicon per ciascun sito web in elenco, il che aiuta ad identificare più rapidamente un sito visitato in precedenza. Inoltre, ora vengono elencati i dieci indirizzi più recenti invece degli ultimi sei.


La cronologia memorizza i siti fino a 180 giorni invece di 9. Tutto questo è merito di Places perché, grazie alle sue formidabili capacità di ricerca e organizzazione, una cronologia di 180 giorni è un'attività molto più gestibile e allo stesso tempo riesce a fornire un "web personale" più completo all'utente, una delle promesse iniziali di Places. Per gli utenti che lo ritenessero eccessivo, è comunque possibile definire un numero inferiore di giorni.

Come già annunciato in precedenza, sono ora disponibili le funzionalità di zoom completo della pagina. Finché non sarà resa disponibile un'interfaccia utente, l'estensione Full Page Zoom ci viene in soccorso e fornisce i pulsanti necessari per zoomare a piacimento le nostre pagine.

C'è il supporto per Camellia, un potente modello di cifratura senza vincoli di brevetto sviluppato da NTT e Mitsubishi. Camellia può essere usato ora per cifrare le connessioni verso server sicuri proprio come gli altri metodi di cifratura, compreso AES.


La Alpha 7 sfoggia una nuova finestra per il protocol handling che vi avvisa quando cliccate su un collegamento che utilizza un protocollo registrato che Firefox non sa gestire e richiede un'applicazione di terze parti per accedervi. Ad esempio, quando si clicca su un collegamento ad un video di iTunes (che utilizza lo pseudo-protocollo itms://) Firefox vi chiede se sarà iTunes a gestire il collegamento.


Tutto questo è un grosso miglioramento rispetto all'inquietante messaggio che mostra ora Firefox 2 nella stessa situazione:


Tra le altre migliorie possiamo citare l'aggiornamento al protocollo anti-frode di Google e la possibilità per JavaScript di accedere ai file locali. In precedenza, era necessario selezionare un file (ad esempio, una fotografia) per caricarla su un sito web mentre ora JavaScript può utilizzare quel file senza doverlo caricare su un server remoto.

La prossima build in sviluppo è programmata per metà settembre ed è stata vagamente ribattezzata M8 (milestone 8). Se diventerà la prima Beta oppure sarà la Alpha 8 dipenderà dalla qualità del codice che sarà disponibile al momento.

Qui potete leggere maggiori dettagli su questa nuova Alpha 7 di Gran Paradiso.

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