Pubblicata la Beta di Safari per Windows

di Percy Cabello


E' tutto vero: Apple ha pubblicato una versione beta di Safari 3.0 per Windows. Le mie prime impressioni:

• Ha dei caratteri bellissimi e, come è già stato detto, devono essere rubati per essere usati su Firefox. Vengono offerti 3 livelli di smoothing ma quello predefinito mi sembra adeguato.
• I segnalibri di Firefox vengono importati in modo invisibile. Anche i segnalibri live vengono importanti come se fossero dei normali segnalibri anche se non c'è alcuna nuova funzionalità nei feed tranne la possibilità di vederne l'anteprima.
• Ha un aspetto strano. E' bello da vedere ma sembra fuori luogo in Windows, proprio come iTunes.
• Utilizza i controlli nativi di MacOS, il che lo rende ancor più strano.
• Si comporta in modo strano. Fate doppio click sulla barra del titolo per massimizzare la finestra e dovrete killarne il processo. Nessun modificatore di link nei segnalibri e nelle cronologia, nessuna possibilità di Alt + Invio nella barra degli indirizzi o nelle barre di ricerca.
• Si avvia più rapidamente di Firefox.
• Offre la navigazione privata, attualmente in sviluppo per Firefox 3.
• E' una beta.
  

Con le ultime uscite di Internet Explorer 7, Firefox 3, Opera 9.5 e ora Safari 3 che si aggiunge per piattaforme Windows, credo che questo sia il periodo più prolifico nella storia dello sviluppo dei browser web ed è, in gran parte, merito degli sforzi compiuti da Mozilla per promuovere l'innovazione, gli standard aperti e uno sviluppo trasparente.

Prevedo una rapida adozione di Safari, quando uscità la versione definitiva, tra gli utenti iPod/iTunes che molto probabilmente riceveranno l'offerta di scaricarlo insieme ad iTunes. Poiché si tratta già di un download piuttosto pesante (oltre 30 MB), i "miseri" 8 MB dell'installer di Safari non dovrebbero preoccupare molto gli amanti dell'iPod. Mi aspetto che la quota di mercato di Firefox scenda un po' nei due mesi successivi all'uscita del prodotto finale, sulla scia appunto dell'effetto iTunes. Ma anche Internet Explorer vedrà un brusco decremento perché gli utenti, per la prima volta, sapranno dell'esistenza di un modo alternativo di accedere al web.

Speriamo di avere un mercato dei browser ancora più diversificato in cui le regole della competizione, i formati proprietari e i linguaggi non abbiano alcuna possibilità e gli utenti finali possano avere la meglio. Penso che oggi sia un gran bel giorno per tutti.