di Percy Cabello
Forse avrete sentito parlate dei microformati. Sicuramente li sentirete nominare ancor più spesso negli anni a venire.
I microformati rappresentano un metodo per scrivere piccoli documenti in modo che siano facilmente leggibili sia dagli esseri umani che dai computer. I microformati sono integrati nelle normali pagine web ma seguono determinate strutture ed identificativi grazie alle quali le applicazioni possono rilevarli e gestirli in modo semplice.
Anche se il numero dei microformati è virtualmente illimitato, ne esistono alcuni già in uso:
- hCalendar, utilizzato per definire eventi con titolo, data, ora e luogo
- XFN, utilizzato per definire relazioni. Ad esempio, potrei aggiungere un collegamento ad un determinato blog e quindi specificare, con una classe speciale, che il blog appartiene ad un mio amico
- XOXO, un microformato generico per liste non ordinate (come questa)
- rel-tags
- rel-license
- hReview, per scrivere recensioni di prodotti
- xFolk, utilizzato per definire un elenco di collegamenti
- hResume, per i curriculum vitae
- hListing, per aste e annunci pubblicitari
- geo, un semplice microformato utilizzato per specificare coordinate di un luogo, una persona, un avvenimento.
Operator, un'estensione per Firefox sviluppata presso i Mozilla Labs da Michael Kaply di IBM, punta a raggiungere tre obiettivi: innanzitutto, far rilevare a Firefox i microformati presenti in una pagina. In secondo luogo, definire un insieme di azioni che possono essere compiute quando i microformati vengono rilevati e terzo, definire un framework in cui definire ulteriori microformati e azioni da compiere.
Una volta installata l'estensione, se mi imbattessi in una hCard presente in una pagina potrei aggiungerla alla lista dei miei contatti su Yahoo! Address Book oppure esportarne le informazioni in un file .vcf che molti client di posta elettronica, come Thunderbird, possono gestire senza problemi. Se un sito web di un museo o di un ristorante offrissero una geo tag, potrei inviarne le coordinate a Yahoo! Maps o Google Maps per avere l'esatta posizione del luogo e le indicazioni su come arrivare. Grazie al framework ho potuto aggiungere hReview come un nuovo microformato e definire l'inserimento nei segnalibri come una nuova azione. Sono riuscito anche ad aggiungere hResume.
Vediamo alcuni esempi concreti. Dei tanti modi per mettermi in contatto con Mitchell Baker, amministratrice delegata di Mozilla, ho scelto di usare una hCard, come la seguente:
Mozilla Foundation
1981 Landings Drive
Mountain View, CA,
94043-0801
USA
1 650 903 0800
Come potete vedere non è altro che un frammento di una pagina web ma, all'interno, ciascun elemento ha un nome di una classe specifica e segue la struttura hCard, e quindi Operator sa che si tratta di una hCard e può gestirla al meglio.
Prendiamo l'annuncio dell'uscita ufficiale di Firefox 1.0:
9 novembre, 2004 Pubblicato Firefox 1.0 — su Internet
Sembra una frase come un'altra ma si tratta in realtà di un evento hCalendar. Operator riesce a rilevarlo ed è possibile aggiungerlo al proprio calendario personale.
Lo stesso vale per le coordinate del quartier generale della Mozilla Foundation:
N 35° 44.5′
W 118° 39.05′
In questo caso, Operator si offre di visualizzare la posizione con Yahoo! Maps o Google Maps.
Le possibilità sono infinite e l'uso dei microformati è in continuo aumento. Wordpress supporta il microformato rel-tag; Technorati, Flickr e YouTube supportano il geo-tag.
E' relativamente semplice creare contenuto di microformati. Per scrivere questo articolo ho utilizzato hCalendar creator e hCard creator, entrambi disponibili nella Microformats Wiki. Ma è assolutamente necessario che i sistemi di content management ne includano il supporto per facilitarne l'apprendimento.
La buona notizia è che il supporto dei microformati è una funzionalità prevista nel prossimo Firefox 3, il che aiuterà a diffondere l'utilizzo di questa tecnologia.
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