Articolo di InformationWeek su IE7 e Firefox 2

tratto da MozillaZine

L'ultimo numero di InformationWeek riporta in copertina una notizia su come le aziende dovrebbero rispondere alle uscite di questo mese di Microsoft Internet Explorer 7 e Mozilla Firefox 2. L'articolo presenta una panoramica delle nuove funzionalità presenti nei due browser e alcuni commenti sul loro utilizzo nelle aziende. Buona parte del testo è costituita da citazioni di dirigenti Microsoft, della Mozilla Corporation e di responsabili IT.

L'articolo fa notare che attualmente Firefox latita in ambito aziendale ma da qualche tempo sta facendo progressi: il numero di aziende con oltre 200 dipendenti che permettono l'utilizzo di Firefox è salito dal 26% del 2005 al 44% di quest'anno, secondo JupiterResearch.

Quindi si parla del futuro dei due browser: viene menzionato maggio 2007 come data di uscita per Firefox 3 mentre il rapporto si rifà alla dichiarazione di Microsoft in cui si afferma che IE avrà un altro aggiornamento entro diciotto mesi.

L'articolo è condito dalle schermate delle otto principali funzionalità presenti in IE7 e Firefox 2. Sarebbe scortese sottolineare che la schermata che mostra la barra di ricerca di Firefox in realtà si riferisce alla barra degli indirizzi, quindi non andremo oltre.

Martedì scorso, il giorno seguente l'uscita dell'articolo in copertina, InformationWeek ha pubblicato alcuni estratti delle risposte date da Blake Ross ad un'intervista via email fatta per l'articolo. Il commento fa notare che "Ross non si tira indietro nel parlare liberamente e ha sempre qualcosa di interessante da dire".

All'inizio di questa settimana, Blake ha postato sul suo blog BlakeRoss.com una versione più lunga (ora rimossa) della sua corrispondenza con InformationWeek. Nell'originale, Blake ha detto di aver pubblicato le varie email perché l'articolo "distorceva la sua posizione". I commenti che Blake ha inviato a InformationWeek, ma che la rivista ha deciso di non pubblicare sul proprio sito web, si basano principalmente sulle critiche portate da Blake nel focalizzarsi sulla battaglia tra Microsoft e Mozilla, che Blake vede come insignificante visto lo stato di organizzazione no-profit della Mozilla Foundation e la mancanza di pressione per soddisfare obiettivi commerciali.